Buone notizie per le partite Iva. Vista la perdurante crisi legata all’emergenza Covid, il premier Mario Draghi ha adottato un Dpcm con cui proroga il termine di versamento del saldo 2020 e del primo acconto 2021 ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA per tutti quei contribuenti autonomi di piccole dimensioni e i loro intermediari.
Dopo aver ricevuto il nuovo contributo a fondo perduto previsto dal decreto Sostegni bis, la novità riguarda ora solo i lavoratori professionisti e autonomi con partita Iva in regime forfettario e i contribuenti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfettario.
Il termine di versamento in scadenza il 30 giugno viene prorogato al 20 luglio, senza corresponsione di interessi.